Rifarsi il seno comporta un aumento del rischio di cancro al cervello e all’apparato respiratorio e una maggiore tendenza al suicidio.
I risultati , dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell’Aduc- sono stati resi noti dal National Cancer Institute (USA) e pubblicati sulla rivista medica Epidemiology and Annals of Epidemiology.
Le indagini sono state effettuate su 8.000 donne che si erano sottoposte ad un intervento al seno per aumentarne il volume. I dati sono solo statistici perché non è stata scoperta la causa di tale aumento.
Quanto alla maggiore tendenza al suicidio, i ricercatori ritengono che le donne che si sottopongono al trattamento al seno, denotano una insoddisfazione per il proprio corpo che può indurle alla depressione e quindi al suicidio.
I ricercatori invitano alla cautela nell’interpretare i dati, che hanno comunque bisogno di ulteriori approfondimenti.
Roma, 3 Maggio 2001
Nel 2009 lo stato italiano ha imposto che per rifarsi il seno occorre avere almeno 18 anni.
Carcinoma mammario, la protesi al seno ritarda ed oscura la diagnosi precoce
Ancora una volta le protesi al seno ritornano al centro dell’attenzione perché sembrano tardare significativamente la diagnosi di carcinoma alla mammella e aumentare il rischio di morte tra le donne che si sono rifatte il seno. A questi risultati è giunto un gruppo di ricercatori canadesi che ha pubblicato sul British medical journal una revisione sistematica degli studi osservazionali condotti negli ultimi 20 anni negli Stati Uniti, Europa e Canada
Gli autori hanno condotto due metanalisi; la prima, su 12 studi, ha dimostrato che le donne che avevano deciso di aumentare il volume del seno avevano una maggiore probabilità (+26%) di ritardare la dia gnosi di tumore alla mammella, scoprendolo in stadio più avanzato. La seconda metanalisi, di 5 studi, ha dimostrato l’effetto prognostico infausto della protesi che aumentano del 38% il rischio di morte per carcinoma mammario.
Alla base del maggior rischio di tumore non ci sono gli effetti cancerogeni delle protesi ma la loro interferenza con gli strumenti utilizzati per la diagnosi. «Il silicone e le soluzioni saline con cui sono riempite le protesi risultano radio-opache e oscurano fino all’85% del parenchima mammario rendendolo meno visibile alla mammografia. Inoltre nel 15-20% dei casi le protesi si associano a contratture capsulari che riducono del 30-50% la sensibilità della mammografia» spiega Eric Lavigne, primo autore dell’articolo.
La compressione e inspessimento del parenchima indotta nel tempo dalle protesi potrebbe facilitare l’individuazione del tumore alla palpazione del seno e quindi compensare le interferenze alla mammogra fia; tuttavia questa ipotesi deve essere ulteriormente confermata.
IMPORTANTE SCOPERTA su Latte materno e Cancro
Ricercatori svedesi dell’Università di Lund hanno trovato risultati promettenti dalla ricerca gli effetti della sostanza sui pazienti. concancro alla vescica – Maggio 2017
Nei primi studi clinici con pazienti affetti da cancro della vescica, quelli iniettati con il composto ha cominciato a gettare le cellule tumorali morte attraverso la loro urina in pochi giorni.
Il composto derivante dal latte materno mira le cellule tumorali da solo, offrendo un’alternativa ai trattamenti chemio e radioterapia che danneggiano le cellule, sia sane e cancerose nel corpo.
http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-families/health-news/breast-milk-cancer-sweden-university-of-lund-a7735351.html
Il Cancro nasce in sintesi e secondo la Medicina naturale, perche’ l’organismo del canceroso e’ intossicato, e la microcircolazione, nei tessuti intossicati, viene ad essere alterata, producendo, a valle di essa, nelle cellule dei tessuti investiti da quel processo: malfunzione cellulare, (nutrimento ed eliminazione = respirazione cellulare alterata = metabolismo alterato = malnutrizione cellulare e tissutale assicurata), producendo successivamente infiammazione nei tessuti e stress ossidativo cellulare e per cadutaimmunodepressione, e parallelamente alterazione anche del sistema enzimatico per la precedente alterazione della flora batterica, pH digestivo non regolare (e quindi l’organismo e’ mancante di minerali e vitamine ed in stato di acidosi), in quelle condizioni esso e’ molto facilmente parassitato da certi, parassiti, batteri e funghi (candida) i quali producono anche tossine ed ulteriori infiammazioni: Ma tutto cio’ e’ “gestito” come Causa primordiale dai Conflitti Spirituali (consci ed inconsci) e dall’intenso stress del vissuto –
Il Cancro quindi e’ una malattia MULTIFATTORIALE.
Quindi il medico, il terapeuta od il soggetto stesso DEVONO operare seguendo la stessa strada percorsa per l’ammalamento.
Cioe’ devono lavorare per disintossicare il malato + disinfiammare l’organismo ed i tessuti interessati, ripristinare il pH digestivo, enormalizzare le digestioni + il malassorbimento sempre presente nel malato ed eliminare quei parassiti, batteri e funghi, che hanno proliferato in modo abnorme, per mancanza dei loro antagonisti + rinforzare il sistema immunitario SEMPRE compromesso in TUTTI i malati, cancerosi compresi ed eliminare i Conflitti Spirituali (quali Vere Cause) e lo stress esistenti, oltre a lavorare sul metabolismo alterato per ridurre ed eliminare lo stress ossidativo cellulare e quindi quello tissutale, sempre presenti in qualsiasi malattia e specie nel cancro, per i danni alla microcircolazione indotti dalle intossicazioni piu’ o meno intense.
E tuttavia, laddove ci sia anche una piccola volontà e speranza di vivere, un’adeguata terapia fito-nutrizionale (NdR: anche via endovena con soluzioni mineral – vitaminiche – vedi QUI il medico che utilizza con successo questo sistema – l’ideale e utilizzare quelli non di sintesi chimica, ma di estrazione naturale – assieme all’assunzione via orale di fermenti lattici appropriati a seconda del paziente ed enzimi) può rendere normale il guarire naturalmente dal tumore, cosa che oggi vogliono farci ritenere impossibile o puramente miracoloso (vedi quei medici che alle volte preferiscono spedire il malato a Lourdes piuttosto che permettergli di curarsi naturalmente).
vedi: Cancro alla mammella + CURE Naturali del Cancro, qualsiasi, anche questo.
L’acidosi e’ la base fisiologica del Cancro – Il Conflitto Spirituale Irrisolto, ne e’ la Causa primaria
Cancro = Combattere l’acidita’ per sconfiggerlo – Le ultime ricerche
Nutriterapia Biologica Metabolica x il Cancro e non solo + Terapia Biologica Metabolica CRAP + Cura metabolica per il Cancro + Stress Ossidativo + PREVENZIONE, TERAPIA per il Cancro, perche’ NON si vuole applicare ? + Terreno Oncologico + Bioelettronica + Semeiotica e Biofisica
Documenti provanti l’indispensabilita’ delle Vitamine della Frutta e verdura, oltre ai sali minerali:
Doc.1 + Doc.2 + Doc.3 + Doc.4 + Doc.5 + Doc.6 + Doc.7 + Doc.8 + Doc.9 + Doc.10 + Doc.11 + Doc.12 + Doc.13 + Doc.14 + Doc.15 + Doc.16 + Doc.17 + Doc.18 + Doc.19 + Doc.20 + Doc.21 + Doc.22 + Doc.23 + Doc.24 + Doc.61
Guarisce dal Cancro con la dieta Vegana utilizzata per 1 anno
http://informatitalia.blogspot.it/2014/12/guarisce-da-tumore-esteso-e-metastasi.html
vedi anche : CURE Naturali del Cancro + Documentazione + Protocollo G. Puccio + Diritti negati + Ricercatore ostacolato dalla Oncologia Ufficiale + Giornale di Sicilia + Come fare i clisteri di acqua basica + Cancro e Medicina Naturale + 1.000 Piante per il Cancro + Libro del dott. Nacci (Italiano) + Libro del dott. Nacci in Inglese + Condiloma eliminato con acqua basica al Bicarbonato di Sodio + Protocollo della Salute + Cancro + Diagnosi precoce
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